Assistenti familiari, RSA, caregiver: una ricerca analizza il valore sociale del lavoro domestico in Italia

Sono due gli aspetti su cui si è soffermato il quarto Report prodotto nell’ambito del progetto Welfare familiare e valore sociale del lavoro domestico in Italia, curato da Censis e Assindatcolf, l’Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico. 

Da un lato “La distanza delle famiglie dal modello RSA di assistenza”, strutture non ospedaliere ma comunque a impronta sanitaria dedicate alla cura di persone non autosufficienti e anziane; dall’altro lato il tema “Care giver: un lavoro essenziale ma ancora invisibile” che analizza la condizione dei caregiver ossia quelle persone partecipi nell’esperienza di cura, vicinanza, supporto e assistenza dei membri della famiglia che soffrono di gravi problemi di salute, di mobilità, di disagio.

Dalla ricerca emerge che il 58,8% delle famiglie scarta la scelta di una RSA per la cura di un familiare anziano o non autosufficiente e preferisce l’assunzione di un’assistente familiare. 

Tra le motivazioni che portano ad escludere la scelta delle RSA prevale in alcuni casi l’idea che la propria casa e l’ambiente familiare non sono sostituibili (59%) e che il proprio familiare non sopporterebbe di allontanarsi dalla propria casa e dalla famiglia (20,8%). 

La qualità delle relazioni, dunque, sembra essere il vero motore che muove verso la scelta di un/a assistente familiare. Un argomento fondamentale che punta i riflettori sull’importanza delle relazioni: da sempre anche noi crediamo nel potere delle relazioni umane, nella capacità di creare, attraverso la cura delle relazioni, connessioni perfette tra Aziende e Candidati. Un valore che abbiamo sancito anche nel payoff della nostra Azienda – Rely on relation ovvero Conta sulla relazione – un messaggio di fiducia che esprime appieno l’essenza della nostra marca.

Ed è proprio di relazioni umane che si occupa la nostra divisione interna Home Care che – accreditata al Comune di Siena – da anni ricerca, seleziona e somministra personale nel settore dell’assistenza familiare. Lavoratrici e lavoratori domestici che curano le case di molte famiglie rendendole pulite e accoglienti, assistenti familiari estremamente professionali che offrono vicinanza e supporto a persone anziane, fragili o non autosufficienti, in molti casi dando un importante contributo nel contenere lo stress fisico e psicologico dei membri della famiglia che assistono i familiari fragili presenti in casa. Uno degli aspetti importanti del Report di Censis-Assindatcolf, infatti, analizza proprio la condizione del Caregiver e delle fatiche legate al loro impegno costante: il 53,4% delle famiglie considera prioritario alleviare il loro lavoro attraverso l’intervento di personale esterno.

Da una lettura d’insieme delle analisi contenute nel Report emerge, dunque, il valore sociale del lavoro domestico in Italia, la cosiddetta “solitudine delle famiglie italiane” che ancora necessitano di supporto ai lavoratori domestici e di strumenti che possano garantire un’assistenza continuativa.